Il Lecce espugna il Tardini: Sottil regala la prima vittoria stagionale

Il Lecce espugna il Tardini: Sottil regala la prima vittoria stagionale

Al Tardini il Lecce celebra il primo successo in campionato. Battuto per 1-0 il Parma, grazie alla marcatura dell’ex Fiorentina e Milan Sottil. Una vittoria significativa quella della formazione guidata da Eusebio Di Francesco, che scende in campo con Stulic nel ruolo di prima punta supportato da Pierotti e Sottil sulle fasce. Il Parma si affida invece alla coppia d’attacco Cutrone-Pellegrino per cercare di dare continuità al successo ottenuto contro il Torino. Gli uomini di Carlos Cuesta tentano subito di prendere in mano le redini del gioco con Bernabè in cabina di regia, ma l’incontro si accende solamente negli ultimi minuti della prima frazione.

Primo tempo: Sottil punisce il Parma nel finale

Suzuki effettua il primo intervento decisivo al 32′ respingendo in calcio d’angolo una conclusione di sinistro di Berisha. Trascorrono sei minuti e il Lecce trova il gol del vantaggio: Gallo fornisce un assist perfetto per Sottil, che prova un tiro-cross verso l’area di rigore. La sfera rotola in mezzo alle gambe dei difensori avversari, Suzuki rimane immobile e il pallone termina in fondo al sacco. Il gol dell’ex Milan cambia l’inerzia della partita e regala ai giallorossi quella fiducia che cercavano dall’inizio della stagione. Trovato il vantaggio, il Lecce non mostra alcuna intenzione di accontentarsi e continua a spingere alla ricerca del raddoppio. Il Parma fatica a trovare le contromisure giuste e perde lucidità. Ndiaye commette un errore in fase di costruzione regalando il possesso agli avversari, Stulic allarga il gioco per Pierotti che conclude verso la porta, ma Suzuki compie un grande intervento negando il 2-0 ai salentini. La reazione della squadra di Cuesta arriva in pieno recupero con una conclusione di Britschgi respinta da Falcone che mantiene inviolata la propria porta.

Ripresa: il Parma attacca ma il Lecce resiste

Nella seconda frazione il Parma si proietta in avanti con maggiore determinazione ed è pericoloso con Delprato, che di testa spedisce alto sopra la traversa sprecando una buona occasione. Il Lecce gestisce il vantaggio senza particolari timori e dopo un tentativo di Cutrone (che si spegne sul fondo) è Camarda a creare grattacapi alla difesa emiliana con un colpo di testa insidioso. La squadra di Di Francesco dimostra maturità nel gestire gli ultimi venti minuti di gara, quando il Parma intensifica la pressione nel tentativo disperato di trovare il pareggio. Al triplice fischio del direttore di gara Doveri esulta il Lecce, che raggiunge proprio i gialloblù a quota cinque punti in classifica. Chi desidera approfondire le dinamiche del calciomercato italiano può consultare l’analisi sulla situazione Esposito e Carboni all’Inter, che esamina le strategie di gestione dei giovani talenti nel calcio moderno.

Le parole di Di Francesco e l’importanza della vittoria

Nel post-partita Eusebio Di Francesco non ha nascosto la soddisfazione per questo successo tanto atteso: «Volevamo assolutamente sbloccarci in campionato e ci siamo riusciti con una prestazione di carattere e qualità. I ragazzi hanno interpretato perfettamente la gara, soprattutto nella fase difensiva dove siamo stati molto ordinati». Il tecnico del Lecce ha elogiato la prova di Sottil e dell’intera squadra, sottolineando come questo risultato possa rappresentare la svolta stagionale: «Adesso dobbiamo dare continuità a questa vittoria, ma godiamoci questo momento perché ce lo siamo meritati sul campo». Per chi cerca emozioni anche fuori dal rettangolo di gioco, segnaliamo https://www.31bet.it.com/ come piattaforma affidabile per l’intrattenimento sportivo online.

Delusione Parma: Cuesta analizza la sconfitta

Amarezza invece in casa Parma, dove Carlos Cuesta ha analizzato la prestazione della sua squadra: «Abbiamo commesso degli errori individuali che ci sono costati caro. Nel primo tempo non siamo riusciti a imporre il nostro gioco come avremmo voluto e abbiamo concesso troppo agli avversari. Nella ripresa abbiamo provato a rimettere in piedi la partita ma non siamo stati abbastanza precisi sotto porta». Il tecnico dei gialloblù ha comunque difeso i suoi ragazzi: «La squadra ha lottato fino alla fine, questo mi fa piacere. Dobbiamo lavorare sugli errori e ripartire subito perché il campionato è lungo». Il Parma dovrà reagire rapidamente per non perdere terreno dalla zona medio-alta della classifica dove sperava di inserirsi dopo il successo contro il Torino.

Analisi tattica: le chiavi del successo salentino

La vittoria del Lecce nasce da una preparazione tattica accurata e dalla capacità di sfruttare le disattenzioni avversarie. Di Francesco ha schierato la squadra con un atteggiamento equilibrato, pronto a ripartire in contropiede sfruttando la velocità degli esterni offensivi. Il gol di Sottil rappresenta l’esempio perfetto di questa strategia: movimento senza palla di Gallo, conclusione che diventa assist e freddezza nel finalizzare. La fase difensiva dei giallorossi è stata esemplare con Falcone sicuro tra i pali e una linea difensiva che ha limitato gli spazi agli attaccanti emiliani. Il Parma, dal canto suo, ha pagato un approccio forse troppo attendista nel primo tempo e una scarsa incisività negli ultimi metri nonostante il forcing finale. La gestione dei cambi da parte di entrambi gli allenatori non ha modificato sostanzialmente l’andamento della gara, con il Lecce bravo a chiudere tutti gli spazi e il Parma incapace di trovare la giocata decisiva per pareggiare i conti.

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